STEP 1

Con le mani riducete i pomodori pelati in piccoli pezzi e conditeli con il sale fino.

In una padella di ferro fate soffriggere gli spicchi di aglio interi insieme al peperoncino in polvere. Fate diventare l’olio caldissimo (senza superare il punto di fumo) e l’aglio ben dorato e a questo punto unite i pomodori pelati: l’olio dovrebbe dare vita ad una piccola fiammata. Chiudete subito con il coperchio per spegnere la fiamma e così il fumo che si creerà andrà ad insaporire il sugo, donando il tipico sapore a questo piatto.

STEP 2

Nel frattempo portate a bollore dell’acqua salata e fate cuocere gli spaghetti per 3 minuti: dovranno solo piegarsi senza spezzarsi ma essere ancora crudi al centro. Unite quindi gli spaghetti al sugo nella padella di ferro e a fiamma medio-alta fate continuare la cottura, rimestando spesso. Poco alla volta il sugo si addenserà fino a ricoprire interamente la pasta che giungerà a cottura. Se gli spaghetti dovessero risultare ancora duri, aggiungete qualche altro pomodoro pelato fatto in piccoli pezzi e continuate a cuocere.

STEP 3

Man mano che terminerà la cottura, gli spaghetti cominceranno ad attaccarsi sul fondo della padella in ferro e ad assumere il tipico aspetto bruciacchiato. Alla fine la pasta risulterà asciutta esternamente ma cremosa nel cuore e con una parte di spaghetti abbrustoliti a completare il piatto. Attenti però a non esagerare: gli spaghetti all’assassina infatti devono il loro nome all’estrema piccantezza e non all’estrema bruciatura della pasta.

STEP 4

Infine, assaggiate di sale ed eventualmente aggiustate.